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Trentino Riscossioni sta gradatamente inviando le raccomandate e gli atti giudiziari ai Contribuenti tramite la PND (Piattaforma delle Notifiche Digitali, vd. sotto): entro il 2026, tutti gli atti di questo tipo saranno inviati con tale modalità. Di seguito il riepilogo del funzionamento della piattaforma, alla quale si rimanda, anche con i link indicati, per gli ulteriori approfondimenti.

Con l’approvazione del decreto-legge 76/2020, è stata disciplinata la modalità di funzionamento della “Piattaforma per la notificazione digitale degli atti della pubblica amministrazione”: a tale scopo, il gruppo PagoPA ha realizzato il portale PND (Piattaforma delle Notifiche Digitali).

Piattaforma delle Notifiche Digitali è un servizio di notificazione a valore legale, che può essere utilizzato dalle Pubbliche Amministrazioni per notificare gli atti a qualsiasi persona fisica o giuridica, Ente od Associazione dotati di codice fiscale alfanumerico/numerico. La piattaforma semplifica la gestione della notificazione: Piattaforma delle Notifiche Digitali si occupa dell’intero processo di notifica, scegliendo il miglior percorso (sia esso digitale o analogico) tra quelli stabiliti dalla normativa. La piattaforma inoltre facilita il processo di notificazione per i “destinatari digitali”, ovvero dotati di Identità Digitale e raggiungibili al proprio domicilio digitale (PEC, posta elettronica certificata o SERCQ, servizio elettronico di recapito certificato qualificato) oppure tramite App IO/email/sms.

Piattaforma delle Notifiche Digitali, come servizio in produzione, ha acquisito il nome SEND - Servizio Notifiche Digitali: SEND genera, per ogni atto di Trentino Riscossioni, uno IUN (identificativo univoco della notifica), memorizzato assieme all’attestazione opponibile a terzi con data ed ora di ricezione della richiesta di notifica; tale attestazione interrompe i termini di decadenza/prescrizione.

SEND, oltre a notiziare il Cittadino con un avviso di cortesia tramite i canali rinvenuti afferenti allo stesso (email, sms, App IO), effettua il primo tentativo di notifica cercando il domicilio digitale di piattaforma (se già configurato dal destinatario nella sezione "Recapiti" di PND). Se il domicilio digitale di piattaforma non viene trovato o non è disponibile, sono effettuati ulteriori tentativi di notifica agli altri eventuali recapiti digitali (cioè al domicilio digitale generale, fornito da IniPEC, IPA, INAD). Nel caso in cui la notificazione abbia esito positivo, saranno richieste al Debitore le sole spese previste da SEND per la notifica digitale (1 €) e quelle a favore di TR per la gestione dell’atto (1 €) per un totale di 2 €.

Se nessuno dei recapiti digitali avrà consentito la corretta notifica, saranno effettuati al massimo 2 tentativi di notifica analogica, con addebito dei costi di notifica al Contribuente . Se anche il secondo tentativo analogico non troverà riscontro positivo, l’atto sarà comunque considerato notificato da SEND per “affissione” (PND diventa così l’albo pretorio nazionale). Se il Contribuente dovesse pagare prima che il sistema di Trentino Riscossioni acquisisca la data e le spese di notifica comunicate dalla piattaforma, SEND proporrà comunque al Cittadino l’importo aggiornato per il pagamento.

Gli atti che, ad oggi, sono inviati con la PND-SEND risultano essere i seguenti:

• SOLLECITI E PRESE IN CARICO

• ACCERTAMENTI ESECUTIVI

• INGIUNZIONI FISCALI DI PAGAMENTO

• PREAVVISI DI FERMO FISCALE

• AVVISI DI INTIMAZIONE

• VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE (cliccare per il dettaglio dei comandi già attivi)

Per ulteriori approfondimenti si invita a visitare il sito della PND-SEND al seguente link: https://notifichedigitali.it/

Per i tempi di perfezionamento della notifica, utilizzare invece il seguente link: https://notifichedigitali.it/perfezionamento